Le ferite sulla salma fanno pensare ad una morte violenta della sconosciuta trovata nella chiesetta abbandonata di Equilivaz
Proseguono a pieno ritmo le indagini dei carabinieri sul possibile omicidio di una giovane donna ritrovata senza vita a La Salle, nella chiesetta diroccata di frazione Equilivaz in mezzo al bosco, insieme a del cibo. Possibile omicidio perché, da un primo esame del corpo, le ferite riscontrate inizialmente sembrano compatibili con una morte per cause violente. Non un malore, dunque, e difficilmente un caso di suicidio.
L'autopsia sarà eseguita martedì prossimo e, insieme ai risultati dei test tossicologici, potrà fornire dettagli maggiori riguardo alla morte della giovane, aiutando a comporre un quadro che per ora ha più domande che risposte.
I carabinieri incaricati delle indagini devono ancora dare un nome alla sconosciuta e capire come la giovane sia arrivata nella chiesetta, o chi l'abbia portata fino a lì. Il percorso a piedi che conduce dalla strada statale 26 all'edificio non è un itinerario escursionistico e anche il ritrovamento della salma è avvenuto per caso. L'attenzione al momento è puntata su un furgone di colore bordeaux segnalato nell'area. I carabinieri vogliono rintracciarlo per capire se è in qualche modo collegato con il possibile omicidio. Le immagini delle telecamere che monitorano il traffico sulla statale 26 tra Aosta e Courmayeur sono state già acquisite.
Marco Camilli
