L'uomo è stato scoperto al Traforo del Monte Bianco
AOSTA. Si era creato una doppia identità per poter essere assunto in Italia B.E., il cittadino ucraino denunciato a piede libero dalla polizia questa notte. L'uomo, un camionista di 45 anni residente in Lombardia e in regola con le norme sul soggiorno, è stato controllato al suo ingresso in Italia a bordo di un autoarticolato della ditta per cui lavorava e ha esibito agli agenti in servizio al Traforo del Monte Bianco una patente e un passaporto intestati a un cittadino della Lituania che però sono risultati falsi.
Il camionista, fa sapere la Questura, deve ora rispondere di false attestazioni, possesso di documenti falsi e guida senza patente.
M.C.