I due compagni di cordata, entrambi illesi, portati a Courmayeur
È stato recuperato giovedì prima del calare del buio l'uomo precipitato alcune ore prima per circa 500 metri lungo un canale sul Mont Maudit. Il cittadino francese è deceduto e, secondo quanto si apprende, era un basejumper (non un alpinista come indicato in precedenza) che stava scalando la montagna per raggiungere il punto da cui lanciarsi.
L'allarme era stato dato nel pomeriggio dai compagni di cordata, entrambi illesi, che si sono messi in contatti con i soccorritori francesi i quali hanno poi segnalato l'incidente al Soccorso Alpino Valdostano.
I due non feriti sono stati condotti a Courmayeur a disposizione del Sagf, il Soccorso alpino della Guardia di Finanza, mentre per l'uomo precipitato il recupero è stato complicato dalla caduta di massi e neve. L'intervento era troppo rischioso per gli operatori che hanno dovuto attendere la sera per riuscire a raggiungere la vittima. Quest'ultima già in occasione dei primi sorvoli era parso "privo di movimenti volontari" dopo la lunga caduta.
M.C.
(aggiornato il 20/06/2025)
