Nel mirino degli inquirenti la sua nomina a capo della società finanziaria regionale
AOSTA. Turbativa di procedimento: questa l'accusa contestata al presidente di Finaosta Spa Massimo Lévêque, 57 anni. L'indagine riguarda la sua nomina alla guida della società finanziaria della Regione, approvata con delibera della giunta regionale nell'agosto 2015, e la determinazione del suo compenso.
Lévêque è stato nominato appena la scorsa settimana anche presidente della Compagnia Valdostana delle Acque, società controllata da Finaosta, a seguito delle dimissioni di Trisoldi "sfiduciato" dal Consiglio Valle.
redazione