Costituito un comitato regionale contro "le politiche liberiste che hanno costretto i Comuni a mercificare i beni comuni"
Già presente in tutta Italia con più di settanta comitati locali, l'iniziativa "Riprendiamoci il Comune" approda in Valle d'Aosta. La campagna è in corso da inizio mese sul territorio nazionale con l'obiettivo di raccogliere le firme necessarie per presentare due leggi di iniziativa popolare in Senato.
Il comitato della Valle d'Aosta si presenterà ufficialmente nei prossimi giorni e come tutti gli altri comitati già operativi sul territorio nazionale intende supportare la campagna denominata "Riprendiamoci il Comune" che "nasce con l'obiettivo di invertire la rotta rispetto alle politiche liberiste che in questi ultimi decenni hanno costretto i Comuni a mercificare i beni comuni, privatizzare i servizi pubblici locali, alienare il patrimonio pubblico e cementificare il territorio, privando le comunità locali di diritti e servizi".
Il comitato organizzerà il mese prossimo alcuni banchetti ad Aosta per contribuire a raggiungere il traguardo delle 50.000 firme necessario per presentare le proposte di legge. Le raccolte firme si svolgeranno giovedì 2 marzo davanti alla sede del CSV (dalle ore 17 alle 19), sabato 11 marzo in Place des Franchises (orario 9-19), martedì 14 marzo presso la sede di Valle d'Aosta Aperta in piazza del Mercato (orario 9-13), sabato 18 marzo a Porta Praetoria (orario 9-19) e infine il 21 e il 28 marzo presso la sede di Valle d'Aosta Aperta (sempre dalle ore 9 alle 13).
redazione
