La Sagra del Jambon resta la "regina" dell'estate di Saint-Oyen

 

Intervista al sindaco Natalino Proment

proment-natalinoSAINT-OYEN. Tra centinaia di conifere e molti pascoli, sorge il Comune di Saint Oyen, paese di agricoltori e allevatori per eccellenza. Natalino Proment, Sindaco del paese, ci racconta pro e contro dell'estate 2015 per il suo amato comune.

Ci dia un commento sull'estate trascorsa, il bilancio è positivo o negativo?
«Il bilancio è positivo, abbiamo avuto una buona affluenza, soprattutto nel periodo di alta stagione, luglio e agosto. Siamo molto contenti e ci auguriamo una stagione invernale altrettanto buona.»
La mancanza di risorse economiche ha penalizzato la creazione di iniziative oppure no?
«Ovviamente limita l'offerta ma diciamo pure che la crisi ci fa ingegnare per trovare soluzioni alternative e per avere una maggiore attenzione per i consumi, evitando inutili sprechi. Noi abbiamo la Pro Loco e la Biblioteca che svolgono un compito eccellente, senza di loro non sarebbe possibile fare quasi nulla. I volontari sono il cuore delle manifestazioni.»

Qual è stato il fiore all'occhiello della vostra stagione estiva?
«Senza dubbio la Sagra del Jambon a la brace, nel primo week end di agosto. E' un evento molto importante per la comunità e che porta sempre tantissima gente. Tutti amano il nostro Jambon e ogni anno ce lo confermano i dati delle presenza alla Sagra.»

Come tutti sappiamo, al giorno d'oggi ricopre un ruolo fondamentale la pubblicizzazione degli eventi: voi in che modo procedete? I giovani si rendono partecipi?
«Noi utilizziamo il sito comunale, i giornali locali, le radio minori e la piattaforma facebook, dato che abbiamo attivato un profilo istituzionale.»

Crede che il turismo sia aumentato quest'estate?
«Non so rispondere con precisione, credo che ci sia stata molta gente e questo è un dato sicuramente rassicurante.»

L'assessorato regionale al Turismo, secondo lei, sta svolgendo in modo adeguato la sua funzione di supporto e di promozione del territorio?
«L'assessore regionale al turismo cerca di ottimizzare le risorse che ha a disposizione e svolge il suo compito nel migliore dei modi possibili. E molto presente e distribuisce in modo equo le poche disponibilità finanziarie che ha.»

Quanto può essere penalizzante il mal funzionamento dei mezzi di trasporto pubblici?
«L'autostrada è davvero troppo cara e ci penalizza notevolmente, forse dovremmo puntare alla modernizzazione delle linee ferroviarie e puntare su quelle. Non soltanto per i turisti ma per gli stessi valdostani che affrontano viaggi estenuanti e grandi difficoltà per raggiunger città anche molto vicine.»
Un'ultima domanda, può svelarci qualche anticipazione sulla prossima estate?
«Certamente riconfermeremo la festa del Jambon alla brace, per il resto valuteremo il da farsi nei prossimi mesi.»

 

Rossella Scalise

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