Possibile nessuna compensazione da parte di Agea
AOSTA. L'assessorato regionale dell'agricoltura avverte che per la campagna in corso (1° aprile 2014 – 31 marzo 2015) è segnalato il rischio di superamento del quantitativo totale di latte assegnato all'Italia nell'ambito del regime delle quote latte.
"Le trattenute effettuate obbligatoriamente dagli acquirenti per coloro che eventualmente abbiano superato il proprio quantitativo di riferimento potranno essere incamerate dall'erario e non restituite", spiega l'assessorato. Per l'Italia il rischio di sforamento è "elevato, pertanto potrebbe non essere possibile alcuna compensazione da parte di AGEA". La raccomandazione è di porre attenzione alla produzione conferita e alla propria quota latte.
Per i produttori a rischio di esubero è possibile presentare, entro il 28 febbraio 2015, contratti in corso di campagna registrati per evitare il rischio di trattenute non restituibili.
redazione