Contrarietà ai nuovi tagli alle retribuzioni dei lavoratori - "Credibilità del quadro dirigente si è ulteriormente erosa"
AOSTA. "II Casinò di Saint Vincent ha nuovamente bisogno di liquidità, problema che va affrontato con soluzioni strutturali, che durino nel tempo e non solamente con un ennesimo taglio al costo del lavoro".
Così la Slc Cgil della Valle d'Aosta replica alla richiesta di un ulteriore taglio sul costo del lavoro chiesto dall'azienda per far fronte alla crisi finanziaria.
La casa da gioco "ha riproposto, durante gli incontri avuti questo lunedì e ieri, nuovamente per il 2015, un taglio sul costo del lavoro attraverso la prosecuzione dell'accordo siglato il 19 maggio dello scorso anno". Ipotesi che Scl Gcil ritiene "non proponibile", anche se saranno poi i lavoratori "ad avere l'ultima parola".
Questi ultimi "hanno contribuito ampiamente al risanamento aziendale, con un taglio degli emolumenti nel 2014 che ha portato ad un risparmio di 4.800.000 euro, senza contare che nello stesso anno l'applicazione della 223 ha permesso un risparmio di ulteriori 800.000 euro. Nel 2015 con l'applicazione della legge 223 e della Fornero il Casinò avrà un ulteriore risparmio si oltre 3 milioni di euro". L'azienda "a fronte del sacrificio fatto dai lavoratori e dell'ultima iniezione di liquidità da parte della Regione, non è stata in grado di capitalizzare gli sforzi fatti, senza contare che la credibilità dell'attuale quadro dirigente si è ulteriormente erosa perché perseverare in un risparmio che colpisce solo i lavoratori non denota una visione reale di rilancio".
«Ci ritroviamo al punto di partenza - dice Vilma Gaillard, segretario generale della Slc Cgil della Valle d'Aosta -. Come Slc non ci siamo mai sottratti ad un confronto serio e costruttivo, sono anni che denunciamo che una situazione come questa avrebbe portato ad un punto di rottura. Tutte le nostre previsioni si stanno purtroppo rivelando giuste, nonostante molti ritenessero la firma dell'accordo dello scorso anno una soluzione risolutoria».
Per martedì prossimo Slc Cgil ha convocato la riunione del Coordinamento dei lavoratori del casinò per decidere le prossime azioni.
E.G.