'Lavoratori dai 30 ai 50 anni che hanno perso il lavoro si trovano in una terra di nessuno'
Estendere anche i lavoratori dai 30 ai 50 anni rimasti disoccupati le opportunità di reinserimento del mondo del lavoro. È l'auspicio e la richiesta fatta dalla Uil Trasporti VdA attraverso il segretario Andrea Grannonico a seguito di un incontro tenutosi a Verrès sui contratti per l'integrazione lavorativa delle persone svantaggiate e il ruolo delle imprese sociali.
«Si spera in futuro che anche i corsi di formazione siano fatti con criteri più definiti e non penalizzino quella fascia di lavoratori dai 30 ai 50 anni che hanno perso il lavoro e ora si trovano in una terra di nessuno» commenta Grannonico sottolineando che «spesso vengono privilegiati solo i candidati sotto i 29 anni creando un gap generazionale».
redazione