L'agenzia di rating ha abbassato anche la stima sulla crescita per le principali 20 economie del mondo
Fitch Ratings ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita mondiali nel suo ultimo Global Economic Outlook. «Il rallentamento degli investimenti in Cina e la compressione delle spese nei principali paesi di produzione dei prodotti continuano a riverberarsi in tutta l'economia mondiale», ha detto Brian Coulton, capo economista di Fitch.
Nel dettaglio, il Pil dovrebbe crescere nei paesi avanzati dell'1,7 per cento nel 2016, in netto calo rispetto al 2,1 per cento previsto a dicembre. Per i mercati emergenti, la crescita 2016 è ora stimata al 4 per cento, in calo dal 4,4 di dicembre. Male la Russia, che dovrebbe registrare una flessione dell'1,5 per cento dal + 0,5 per cento di dicembre. La crescita in Cina dovrebbe essere leggermente più debole al 6,2 per cento (in calo dal 6,3 per cento) mentre la crescita degli Stati Uniti nel 2016 dovrebbe attestarsi al 2,1 per cento dal 2,5 per cento di dicembre. L'agenzia di rating ha rivisto le stime del Pil italiano a +1 per cento per il 2016, rispetto al +1,3 per cento indicato a dicembre e a +1,3 per cento per il 2017, rispetto a +1,5 per cento.
Nel complesso, rileva Fitch, si prevede una crescita globale del 2,5 per cento nel 2016, la stessa del 2015.
Clara Rossi
