Un grande successo di visualizzazioni e di visite sul nostro sito Fieradisantorso.it
Quando la Fiera di Sant'Orso termina, iniziano a rimpallare i numeri. Dal numero dei visitatori che hanno avuto la fortuna di arrivare ad Aosta per vedere la Millenaria ai riscontri delle varie iniziative del web che, in modo più o meno efficace, hanno contribuito a promuovere l'evento
Non voglio commentare la tristezza che mi viene nel constatare che chi è dotato di grandissime risorse, riesce a partorire soltanto un topolino. Ma attraverso il nostro sito Fieradisantorso.it dedicato Fiera di Sant'Orso, che dal 1999 porta in rete l'evento aostano, questi giorni sono stati ricchi di soddisfazione. David Gramiccioli con la sua professionalità e il suo istrionismo è riuscito a raccontarci gli artigiani per le vie della città di Aosta e si è poi immerso nelle meraviglie della Veillà per farci gustare questa bella festa notturna. Manuela Garbella con grazia ci ha presentato i professionisti e i mastri artigiani di questa fiera e gli espositori del settore enogastronomico della Valle d'Aosta.
Nel titolo si legge che Garbella e Gramiccioli hanno portato la Fiera in tutto il mondo: sembra una frase ad effetto, ma non lo è. Dalle nostre statistiche con sorpresa il portale ha avuto visitatori dal Giappone, dalla Russia dall'Argentina, dalle Filippine e ovviamente da varie parti dell'Europa. La maggioranza è ovviamente dall'Italia. Numeri eccezionali, che gratificano il nostro lavoro impreziosito dalla collaborazione di ottimi operatori video e da una splendida coppia, David Gramiccioli e Manuela Garbella.
Non resta che darvi appuntamento al 30 e 31 Gennaio 2025.
Marco Camilli
