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La Regione ricorre alla Corte costituzionale contro la nuova Via

La Regione ricorre alla Corte costituzionale contro la nuova Via

 

Anche la Valle d'Aosta contro la nuova disciplina della Valutazione di impatto ambientale: illegittimità costituzionale

AOSTA. La nuova disciplina nazionale sulla Via, la Valutazione di impatto ambientale, sarà oggetto di ricorso anche da parte della Regione Valle d'Aosta per illegittimità costituzionale. A decidere di procedere dinanzi alla Corte Costituzionale è stata oggi la giunta regionale.

Il decreto legislativo 104/2017 introduce novità "connessi alla rideterminazione dei procedimenti di Via di competenza regionale, con riduzione dei poteri legislativi della Regione, cui è attribuita dal decreto la mera disciplina di aspetti organizzativi". A far storcere il naso è anche "l'obbligo di adeguamento cui è connesso, in caso di inerzia, l'esercizio di un potere sostitutivo incidente in ambiti attribuiti alla competenza regionale".

Già altre Regioni hanno sollevato la questione di legittimità dei nuovi provvedimenti sia per il rispetto delle prerogative regionali sia per le competenze funzionali delle categorie di opere da sottoporre alla Valutazione di impatto ambientale.

 

redazione

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