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Obbligo vaccini, approvata mozione per attività di comunicazione a famiglie e scuole

Da dicembre iniziative di informazione nei distretti sanitari. Certan (Alpe): "gli opuscoli non bastano"

vaccinoAOSTA. Dal mese di dicembre l'Azienda Usl avvierà delle attività di informazione dirette alle famiglie sulla questione vaccini nei diversi distretti sanitari della Valle d'Aosta. Lo ha comunicato ieri in consiglio regionale l'assessore alla sanità Luigi Bertschy.

«Abbiamo già avviato incontri nei consultori - ha aggiunto Bertschy - e abbiamo inviato brochure informative. Sono iniziative di informazione dirette alle famiglie e, in merito alla farmacovigilanza, e vengono distribuite a tutti i genitori dei bambini vaccinati schede apposite per la segnalazione di evento avverso post vaccino».

In aula ieri è stata discussa una mozione di Alpe presentata da Chantal Certan per impegnare l'assessorato a promuovere iniziative di informazione e comunicazione rivolte a famiglie, scuole e professionisti sanitari, come tra l'altro già deliberato dall'assemblea cinque mesi fa. La mozione, emendata nel corso del dibattito, è stata approvata all'unanimità.

«Vogliamo la garanzia dell'organizzazione di serate in cui sia possibile dibattere l'argomento. Non basta ricevere un opuscolo informativo, è doveroso rispondere ai quesiti e ai dubbi legittimi delle famiglie», ha evidenziato Certan.

 

E.G.

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