Deliberati dal governo valdostano i criteri applicativi per concedere i contributi ad agricoltori, viticoltori e apicoltori
AOSTA. Gli agricoltori, i viticoltori e gli apicoltori valdostani che hanno subito danni con le improvvise gelate della scorsa primavera potranno presentare a breve domanda per gli indennizzi regionali. «Al più presto prepararemo i bandi», ha anticipato l'assessore all'agricoltura Alessandro Nogara commentando l'approvazione oggi in giunta dei criteri applicativi della legge regionale 17/2016, modificata proprio dopo la gelata primaverile e valida anche per altre calamità naturali come grandine, gravi siccità, forti piogge, tempeste.
L'aiuto a fondo perduto copre fino al 90% dei danni accertati in presenza di un'assicurazione oppure fino al 45%. Ne hanno diritto gli agricoltori con almeno 1000 metri quadri di terreni e minimo il 30% di produzione danneggiata e gli apicoltori con almeno 10 arnie.
In questi giorni gli uffici stanno mettendo assieme tutta la documentazione per calcolare l'ammontare dei contributi. Con la legge erano stati messi a disposizione circa 2,5 milioni di euro mentre ora i calcoli, seppure non completati, indicano che le richieste raggiungeranno il milione e mezzo circa di euro.
«A giorni - ha precisato l'assessore Nogara - avremo la risposta di Bruxelles per il via libera alle procedure».
Elena Giovinazzo