AOSTA. «La tutela delle minoranze e uno sguardo positivo all'Europa sono le condizioni necessarie per poter eventualmente dialogare con un presidente del Consiglio incaricato. Valuteremo i programmi che saranno presentati, proporremo le nostre necessità e sulla base di queste si deciderà quale sarà la nostra posizione». Così il vice presidente del gruppo del Senato per le Autonomie, Albert Lanièce (UV), al termine del colloquio al Quirinale con il presidente Mattarella sulla formazione del nuovo governo.
Il gruppo ha parlato oggi pomeriggio con il capo dello Stato, impegnato da questa mattina nelle consultazioni con le diverse forze politiche del parlamento.
«Al presidente Mattarella - ha riferito Lanièce - abbiamo sottolineato la necessità di riuscire a trovare le condizioni per formare un governo. Le elezioni anticipate sarebbero penalizzanti per il nostro Paese e per la ripresa economica».
«Per noi - ha dichiarato la presidente del gruppo Juliane Unterberger - sarebbe molto un importante un governo che condivida i valori europei, che tuteli le minoranze linguistiche e le autonomie speciali. Confidiamo che il presidente Mattarella dia l'incarico di formare il governo ad una persona che rispetti questi valori».
Elena Giovinazzo