AOSTA. Mouv' è «favorevole a discutere un ritorno alle urne. Ad una sola condizione: non con l'attuale legge elettorale».
Lo scrive il movimento in una nota a commento delle ultime notizie di cronaca sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle istituzioni valdostane.
Mouv' «non si stupisce affatto di quanto stia accadendo nel sistema politico valdostano ammalato da tempo», si legge nel comunicato.
Serve una nuova legge elettorale «che tuteli prima di tutto la libertà di voto, quindi un sistema che renda governabile la Valle d’Aosta. Correre al voto con l'attuale legge è assurdo e vuol dire, invece, sia controllo del voto, sia anche totale ingovernabilità».
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