AOSTA. Non c'erano esponenti di Lega e Mouv' all'interno del corteo delle autorità che questa mattina ha sfilato nelle vie di Aosta per l'inaugurazione della Fiera di Sant'Orso. Una scelta non casuale bensì voluta per «segnare il distacco con chi ci sta governando», spiegano i gruppi consiliari. Il riferimento è all'inchiesta Geenna sulla 'ndrangheta in Valle d'Aosta e sul narcotraffico che ha portato a 16 arresti, inclusi un consigliere regionale e uno comunale di Aosta.
«L'obiettivo è chiedere idealmente di tornare alle urne affinché i cittadini possano dire la loro», ha spiegato il consigliere regionale leghista Stefano Aggravi.
«Vogliamo segnalare che c'è un'altra Valle d'Aosta oltre a quella rappresentata dall'attuale maggioranza, una Valle d'Aosta che ha delle idee ben chiare riguardo alla criminalità organizzata e anche a riguardo certe tecniche di voto di scambio», ha aggiunto Stefano Ferrero di Mouv'.
redazione