Posizioni distanti tra autonomisti e progressisti. Giovedì altro incontro con la Lega
AOSTA. A meno di due settimane dall'apertura della XVI legislatura, la situazione politica regionale potrebbe subire un ribaltamento totale di fronte. L'accordo tra autonomisti e progressisti oliato dall'esito delle elezioni del capolugo ora sembra improvvisamente più difficile da raggiungere.
La distanza di idee e programmi su alcune questioni non è stata colmata nei diversi incontri e confronti dei giorni passati. C'è una visione diversa sul dossier Cva, su alcune grandi opere come i collegamenti intervallivi, sulla questione dell'ospedale, sulla gestione del Casinò de la Vallée. In più alcuni punti cardine del programma del Progetto Civico Progressista - come la rifoma istituzionale con l'elezione diretta del presidente della Regione - che non trovano riscontri in terra autonomista.
Domani gli autonomisti (esclusa Pour l'Autonomie) incontreranno la Lega per un vertice che potrebbe imprimere la svolta decisiva. I nodi da sciogliere con il Carroccio sono più di uno e tutto ovviamente dipenderà da quanto le parti saranno disposte ad ammorbidire le proprie posizioni per raggiungere un compromesso.
Marco Camilli