L'assessore replica alla Lega sull'applicazione della legge regionale anti Dpcm per far ripartire lo sci
AOSTA. Aprire oggi le piste da sci della Valle d'Aosta applicando la legge regionale sulla gestione autonoma dell'emergenza Covid-19 sarebbe "un esercizio sterile". Così l'assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Berschy, competente per gli impianti a fune, replica al comunicato stampa della Lega sull'uso dell'autonomia valdostana per riaprire allo sci.
"Aprire gli impianti di risalita oggi vorrebbe dire consentire di sciare al massimo a qualche valdostano e basta. Si aggiungerebbe così danno a danno", ha dichiarato l'assessore. "Al massimo possiamo pensare di usare le prerogative della nuova legge per anticipare l'apertura, ma solo quando la Valle d'Aosta sarà zona gialla e zone gialle saranno anche le regioni limitrofe, o almeno il Piemonte. Inoltre dovrà essere approvato il protocollo. Questo è il nostro obiettivo".
redazione