I capigruppo di Uv, Pcp, Av/Sa e VdA Unie hanno incontrato l'esecutivo dopo lo stop allo sci
AOSTA. Vertice in maggioranza, ieri mattina, sulla situazione dell'emergenza sanitaria e della crisi economica. I capigruppo di Union Valdôtaine, Progetto Civico Progressista, Alliance Valdôtaine/Stella Alpina e Vallée d'Aoste Unie hanno incontrato la Giunta regionale analizzare la situazione attuale, alla luce anche della mancata riapertura degli impianti di risalita dei comprensori sciistici, e valutare l'impatto della crisi sui diversi settori dell'economia regionale.
"Le modalità utilizzate dal Governo centrale - riferiscono i quattro capigruppo di maggioranza - hanno acuito le già fortissime difficoltà di tutto il sistema economico valdostano: siamo insieme al lavoro quotidianamente per mettere in campo soluzioni all'ennesima criticità di un settore già duramente provato".
"Il ciclo stagionale dell'epidemia ha effetti asimmetrici sul mondo del turismo e colpisce l'indotto dello sci in modo più drammatico rispetto ad altre realtà - affermano -. Al Governo nazionale adesso spetta il dovere di intervenire con misure immediate e consistenti, all'interno del cosiddetto "Ristori 5": allo stesso tempo, a livello regionale servono azioni che intervengano a complemento di quanto farà lo Stato, per dare risposte puntuali a quei valdostani che sono stati messi in ulteriore difficoltà dallo stop alle attività degli impianti dopo tanto lavoro di preparazione e adeguamento".
E.G.