Via libera unanime del Consiglio regionale alle disposizioni sulla Maturità. Rinviata l'adozione del curriculum dello studente
AOSTA. All'unanimità il consiglio regionale della Valle d'Aosta oggi ha approvato una legge sull'esame di Stato e le prove di conoscenza linguistica nelle scuole superiori per l'anno scolastico 2020/2021.
Il testo ha lo scopo di "garantire, in relazione all'evolversi della situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, il corretto svolgimento degli esami di Stato e delle prove di conoscenza linguistica, in coerenza con quanto previsto, a livello statale, dalle ordinanze del Ministro dell'istruzione e in attuazione della norma di attuazione in materia di ordinamento scolastico", ha spiegato il relatore Andrea Padovani (Pcp).
"La disposizione - ha precisato il consigliere - prevede che lo svolgimento delle prove sia disciplinato con decreto dell'assessore all'istruzione. Questo testo rinvia poi all'anno scolastico 2021-2022 l'adozione del curriculum della studentessa e dello studente, in quanto l'anagrafica degli alunni valdostani è gestita da una banca dati regionale, che non si interfaccia con quella nazionale. Di conseguenza, per poter gestire i dati e inserire le informazioni necessarie alla compilazione del curriculum, da redigere peraltro in versione bilingue, occorre predisporre di una piattaforma ad hoc, oppure creare un collegamento tra le banche dati".
Parlando a "livello personale" Padovani ha aggiunto che il curriculum dello studente "anziché cancellare le disuguaglianze, le acuisce. Ritengo altresì che il test Invalsi non sia uno strumento adeguato alla valutazione degli studenti".
C.R.