Il Savt alla politica: servono risposte su tematiche urgenti, non un'ennesima crisi in Regione

Il Syndicat invita il Consiglio regionale a superare lo stallo causato dalle dimissioni dell'assessore Minelli

 

Palazzo regionale

AOSTA. Alla Valle d'Aosta «tutto serve tranne che l'ennesima crisi politica che comprometta l'attività dell'Amministrazione regionale a causa dell'ennesima crisi politica». Lo afferma il direttivo del Savt riunitosi oggi per esaminare la situazione in Regione e le prospettive per la ripartenza.

Il sindacato chiede «alle forze politiche presenti in Consiglio regionale di trovare al più presto le soluzioni necessarie per uscire dallo stallo che si è venuto a creare a seguito delle dimissioni rassegnate dall'assessore Minelli e dalla consigliera Guichardaz dal ruolo di presidente della Vª commissione consiliare». Ci sono «tematiche urgenti che aspettano risposte e che non possono, per nessun motivo, essere ulteriormente rinviate». Il Savt le elenca: la legge con le misure di sostegno all'economia «attesa già da troppo tempo», le risorse destinate alla Valle d'Aosta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, la designazione dei componenti regionali della Commissione paritetica e in ultimo la riforma del sistema elettorale regionale.

«Solo con un nuovo modello di elezione del Consiglio e del Governo regionale - dice il Syndicat - sarà possibile arrivare a garantire la necessaria stabilità politica che serve per poter governare. Solo in quel momento si potrà realmente anteporre il bene dei cittadini alle ambizioni personali che, negli ultimi anni, hanno portato a continui cambi di maggioranza e ad un'assoluta instabilità e ingovernabilità.

 

 

Elena Giovinazzo

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075