Tema dell'incontro: la statalizzazione del Corpo valdostano chiesta con un referendum nel 2019
AOSTA. Ora che la Commissione paritetica è ricostituita, il governo regionale «non ha più scuse per non occuparsi delle istanze che da anni il Corpo dei vigili del fuoco Valdostano continua ad avanzare». Lo afferma la vicepresidente alla Camera del M5s Elisa Tripodi in seguito all'incontro di mercoledì a Roma tra una delegazione valdostana e il sottosegretario dell'Interno Carlo Sibilia.
Argomento della riunione: la richiesta di statalizzazione del Corpo regionale.
«Dal 2019, ovvero dall'esito del referendum consultivo, attraverso il quale la maggioranza del personale del nostro Corpo dei Vigili ha chiesto di ritornare alle dipendenze del Ministero dell'interno, porto avanti le istanze dei vigili valdostani, avendo depositato anche una proposta di legge per equiparare il trattamento previdenziale», dice la deputata valdostana. «Sono consapevole - aggiunge - della volontà del Governo regionale di non procedere alla statalizzazione del Corpo Regionale, andando anche contro all'esito del referendum, ma questo non esclude comunque un percorso costruttivo tra il Governo nazionale e quello regionale per prendere in esame le richieste».
Il sottosegretario Sibilia, fa sapere ancora l'on. Tripodi, «ha dato la disponibilità per intraprendere nuovamente un percorso di interlocuzione con il Governo Regionale, affinché si arrivi presto ad una soluzione».
All'incontro erano presenti Luca Pison e Demis Martinod, vigili del fuoco della segreteria del sindacato Conapo regionale, insieme a Marco Piergallini e Riccardo Boriassi della segreteria generale Conapo.
Clara Rossi