Ristori regionali Covid, ok allo stanziamento di altri 16 milioni

Esteso il bonus Partite Iva, altri 3 milioni per le famiglie e nuovi contributi alle imprese turistiche

 

Euro

Famiglie, imprese turistiche e piccole attività sono i beneficiari della legge di sostegno all'economia valdostana approvata dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta a integrazione dei ristori regionali Covid-19 approvati a giugno. L'intervento vale 16 milioni di euro, gran parte dei quali destinati alle imprese turistiche, ed è stato approvato all'unanimità (in assenza dei gruppi di opposizione).

Esteso il bonus Partite Iva 

La legge estende la platea dei soggetti che possono beneficiare del bonus Partite Iva introdotto dalla legge regionale 15/2021. Il contributo una tantum per la perdita di fatturato è esteso a imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi con un fatturato compreso tra i 5.000 e i 10.000 euro. L'importo del bonus, fisso per tutti, è di 1.500 euro. Questa misura è finanziata con 825.000 euro trasferiti dal Ministero dell'Economia alla Regione. Per aver diritto al contributo l'operatore deve aver perso almeno il 30% del fatturato tra il 1° ottobre 2020 e il 31 marzo 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019 - 2020. Sono esclusi dal requisito gli operatori attivi dal 1° gennaio 2019.

Ristori per le imprese turistiche

Grazie al Fondo Montagna, dallo Stato sono arrivati 11 milioni per il ristoro a favore delle imprese turistiche. La somma copre i costi di gestione degli immobili utilizzati in forma esclusiva per l'esercizio di attività di impresa turistica.

3 milioni per le famiglie meno abbienti

La legge approvata  aggiunge 3 milioni di euro alla disponibilità finanziaria degli aiuti economici previsti dall'art 26 della legge regionale 15/2021. Si tratta della misura a sostegno dei nuclei familiari residenti in Valle d'Aosta con Isee corrente basso. Gli importi variano, in base al numero di componenti del nucleo familiare, da un minimo di 200 a un massimo di 600 euro al mese per due mesi. I nuclei familiari con Isee inferiore alla soglia considerata minimo vitale hanno diritto a una maggiorazione di 200 euro.

Altre misure di sostegno

Il termine per la presentazione delle domande di aiuto da parte delle imprese del settore della somministrazione di alimenti e bevande e degli esercizi che commerciano alimenti e bevande è prorogato al al 22 novembre 2021 . Il testo rifinanzia con 500 mila euro i contributi destinati all'attività ordinaria svolta dalle associazioni sportive dilettantistiche affiliate a una federazione sportiva nazionale e all’attività sportiva degli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e delle sezioni valdostane del CAI. Un nuovo stanziamento di 270 mila euro è anche destinato al sostegno agli sci club per i maggiori oneri derivanti dall’utilizzo per gli allenamenti delle piste da sci di discesa nel corso della stagione invernale 2020-2021.

 

Marco Camilli

 

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