Bocciata la proposta di allargare la Giunta regionale per rafforzare la maggioranza. Per Lavevaz nuovo round di incontri la prossima settimana
Nuova fumata nera dagli incontri di venerdì della maggioranza sulle possibilità di allargamento della giunta Lavevaz. L'ipotesi avanzata dall'Union Valdôtaine di creare un ottavo assessorato per rinforzare politicamente il governo regionale a non è stata accolta con favore dagli alleati.
La soluzione sarebbe andata di pari passo con la nomina dell'assessore all'Ambiente e Trasporti, che manca da più un anno, e al rimescolamento delle attuali deleghe. Da Alliance Valdôtaine e Partito Democratico è però arrivato l'altolà alla proposta unionista di un nuovo assessorato.
Al contrario Evolvendo (rappresentata in consiglio regionale da Restano, del gruppo misto) si è detto favorevole «se servisse a risolvere definitivamente il problema della stabilità di Governo». Secondo Bruno Milanesio «è una barbonata andare a dire che non bisogna fare un assessorato in più perché costa di più».
Il presidente della Regione Erik Lavevaz dovrà dirigere un altro round di incontri la prossima settimana per tentare di chiudere il cerchio prima che la non-crisi politica si trasformi in qualcos'altro.
A lato dei confronti interni si registra la reazione di Rete Civica che bolla come «indecente» l'eventualità dell'ottavo assessorato. «È stupefacente la disinvoltura con cui le forze della maggioranza regionale ipotizzano l'aumento degli assessorati regionali per cercare di dare soddisfazione al maggior numero di appetiti singoli».
M.C.
