Il testo ripristina dei contributi per i rifugi e introduce sovvenzioni per sostituire i bivacchi più vecchi
All'unanimità la IV Commissione "Sviluppo economico" del Consiglio regionale si è espressa a favore di un disegno di legge presentato lunedì scorso dalla Giunta regionale della Valle d'Aosta in materia di contributi per rifugi e bivacchi per lo sviluppo alpinistico ed escursionistico sul territorio valdostano. Il provvedimento potrà essere discusso dal Consiglio Valle già nella seduta convocata la prossima settimana.
Il testo di legge aggiorna due leggi regionali del 2004 e del 2013 ripristinando i contributi sospesi otto anni fa per trasportare a valle i rifiuti e le acque reflue dei rifugi e introducendo delle sovvenzioni per coprire le spese (in primis di elitrasporto) di rimozione dei bivacchi obsoleti e di installazione di nuovi. Le misure sono finanziate con 310.000 euro per il triennio 2022-2024.
Il presidente della Commissione Giulio Grosjacques (Uv) lo presenta come «un provvedimento importante che risponde alle richieste avanzate dagli operatori del settore: ai problemi generati dal contesto pandemico si sono sommati l'aumento dei prezzi e la crisi climatica che ha generato una grave siccità».
In IV Commissione è stato anche presentato un emendamento dell'assessore al Turismo Guichardaz che proroga al 5 dicembre il termine per presentare le domande di contributo.
E.G.