Christian Ganis (Lega): «tutelare e potenziare il commercio al dettaglio sempre più interessato dalla desertificazione»
Tra le numerose iniziative esaminate dal Consiglio Valle nei giorni di discussione del Defr 23/25 c'era un ordine del giorno sulla desertificazione commerciale del territorio valdostano. L'iniziativa, a firma Lega, chiedeva di «prendere in considerazione la possibilità di promuovere i distretti del commercio quali strumenti innovativi per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell'occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio».
Secondo il consigliere Christian Ganis, che ha illustrato l'ordine del giorno, «sarebbe opportuno tutelare e potenziare il commercio al dettaglio sempre più interessato dalla desertificazione, le attività di vicinato, i locali storici e il commercio ambulante, settori maggiormente esposti alle crisi socio-economiche, con iniziative come questa che sono già attive in altre regioni come Piemonte, Lombardia e Veneto». Per la Valle d'Aosta, l'esempio portato in aula è quello di viale Conte Crotti, ad Aosta.
«I distretti del commercio - ha affermato ancora Ganis in Consiglio Valle - sono ambiti territoriale nei quali gli enti pubblici, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati sono in grado di fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione».
L'iniziativa è stata respinta con 18 voti di astensione e 16 voti a favore.
L'assessore al Commercio Jean Pierre Guichardaz ha ricordato che «già in passato la Regione aveva tentato di tutelare e sostenere le piccole imprese con una legge che poneva limiti alle grandi strutture di vendita. Purtroppo questa norma è stata dichiarata incostituzionale nel 2014 in quanto contrastava con i principi Ue della libera concorrenza».
redazione