Il ministro dell'Ambiente ha firmato il decreto che nomina il vice sindaco di Ceresole Reale
Il trentasettenne Mauro Durbano è il nuovo presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha firmato il decreto che lo nomina a capo dell'Ente per i prossimi cinque anni.
«Ringrazio il Ministro per la nomina, di cui sono onorato e orgoglioso, anche in qualità di amministratore di uno dei Comuni del territorio del Parco», commenta Durbano, vicesindaco di Ceresole Reale. «Svolgerò con impegno questo incarico di grande responsabilità per l’area protetta più antica d’Italia, nel perseguimento degli obiettivi di tutela della biodiversità e sviluppo sostenibile, insieme a tutte le istituzioni, i dipendenti, le associazioni ed i soggetti coinvolti».
Durbano raccoglie l'eredità di Italo Cerise, rimasto alla guida del Parco per due mandati quinquennali come presidente e poi per un ulteriore periodo come commissario straordinario in attesa dell'individuazione del suo successore.
La nomina del nuovo presidente è stata preceduta da non poche polemiche. Nelle scorse settimane, quando il suo nome era emerso come probabile nuovo presidente, dieci sindaci valdostani e piemontesi dei Comuni ricompresi nell'area del Parco Nazionale Gran Paradiso avevano scritto al ministro chiedendo di rivedere la scelta di natura politica in favore di un presidente con maggiore esperienza e che mettesse d'accordo il territorio.
Elena Giovinazzo
