Ad oggi la Regione spende 1,8 milioni per affitti passivi e ne incassa 636mila
AOSTA. Nel 2015, grazie alla disdetta di nuovi contratti passivi, l'Amministrazione regionale prevede di ridurre di circa 200.000 euro gli esborsi per le locazioni. Lo ha detto ieri in Consiglio regionale Ego Perron, assessore al bilancio, finanze e patrimonio, rispondendo ad una interpellanza di Alpe sulle sedi di lavoro della Regione.
«Il numero totale delle sedi ammonta a 136», ha risposto Perron, e in questo numero rientrano locali adibiti a vari utilizzi (uffici, magazzini, depositi, castelli). Nel 2014 la Regione ha speso per l'affitto di sedi (tra cui parcheggi, depositi, archivi, autorimesse, scuole, ponti radio, aree verdi) circa 1.856.000 euro e da marzo è entrata in vigore la riduzione del 15% di tutti i contratti di locazione passiva.
«Nel 2014 - ha continuato Perron - sono già state avviate alcune disdette e accorpamenti funzionali che hanno comportato trasferimenti in immobili più funzionali. Nel 2015 possono essere immaginabili ulteriori disdette grazie al recupero di immobili di proprietà oltre ad una diminuzione dei canoni per le locazioni passive, che potrebbero passare a 1.620.000 euro».
La Regione invece ogni anno incassa 636.000 euro per gli affitti e gli immobili concessi alle più varie destinazioni, dai pascoli ai convitti.
I dati sugli affitti possono essere visionati dal sito internet della regione, nella sezione "Amministrazione trasparente".
E.G.