«Maggioranza in cortocircuito: per assicurarsi i voti ha accolto una proposta del PD incostituzionale»
Un «ennesimo scivolone della maggioranza regionale sulla scia del PD». Così Forza Italia sulla decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la legge sull'election day in Valle d'Aosta.
L'impugnativa era «largamente prevista, così come il nostro gruppo aveva largamente preventivato già durante la discussione del disegno di legge avvenuta in Consiglio Valle il 26 febbraio scorso, in particolare per la parte in cui, su indicazione del Pd, si è voluti andare a introdurre il limite dei mandati nei comuni fino a 5.000 abitanti», osserva in una nota il partito.
Secondo FI «questa è l’ennesima dimostrazione di una maggioranza a traino Pd ormai fuori controllo, in cortocircuito, che per assicurarsi i numeri per votarsi una riforma elettorale che riforma elettorale non è, ha dovuto accogliere una proposta del Pd palesemente incostituzionale. Con l’aggravante di averlo fatto nonostante i numerosi campanelli d’allarme lanciati».
M.C.