L'articolo 1 non rispetterebbe le norme europee e nazionali
AOSTA. Il Consiglio dei ministri ha impugnato la legge finanziaria della Valle d'Aosta per il triennio 2016/2018. La decisione riguarda in particolare l'articolo 1 sul patto di stabilità interno che determina, per il 2016 ed il 2017, rispettivamente in 632.242.000 euro e 616.242.000 euro la spesa autorizzata in termini di obiettivo eurocompatibile.
L'articolo è stato impugnato "per mancanza di conformità con le norme europee e nazionali", spiega il CdM. Ora il governo punta ad aprire immediatamente "un tavolo per la ridefinizione dell'accordo finanziario tra Stato e Regione Valle d'Aosta, al fine di risolvere il problema accertato per poter superare l’impugnativa".
M.C.