Ore 19:43 - Lo scrutinio delle preferenze è giunto al 98% circa. Attendendo il completamento delle operazioni, è già possibile avere una indicazione di chi saranno i consiglieri della prossima Legislatura.
L'Union Valdôtaine elegge 12 rappresentanti e, al momento, i primi dodici della lista sono Renzo Testolin, Speranza Girod, Luigi Bertschy, Davide Sapinet, Loredana Petey, Giulio Grosjacques, Erik Lavevaz, Josette Borre, Laurent Viérin, Corrado Jordan, Aurelio Marguerettaz e Michel Martinet.
Gli Autonomisti di Centro hanno sei seggi. I primi sei attualmente per preferenze sono Marco Carrel, Leonardo Lotto, Carlo Marzi, Luisa Trione, Stefano Aggravi e Marco Viérin, quest'ultimo con oltre 200 voti in più rispetto al settimo in lista, Aldo Di Marco.
Più incerta la situazione di Fratelli d'Italia. Massimo Lattanzi, Alberto Zucchi e Massimiliano Tuccari sono i primi per preferenze. Per il quarto posto ci sono altrettanti possibili nomi con una manciata di preferenze di differenza: Ester Piera Fonte, Lorenzo Aiello, Domanico Aldo e, un po' più staccata, Stefania Vincenzetti.
Con Forza Italia tornerà in Consiglio Valle Marco Sorbara. Confermato Mauro Baccega, eletta (sempre in base alle attuali preferenze) Eleonora Baccini. L'altro eletto dovrebbe essere preso da Pierluigi Marquis.
Due dei tre seggi della Lega andranno ad Andrea Manfrin e Corrado Bellora; Simone Perron risulta per il momento terzo.
Per il Partito Democratico gli eletti dovrebbero essere Jean Pierre Guichardaz, Fuvlio Centoz e Clotilde Forcellati.
Infine per Alleanza Verdi Sinistra è confermata Chiara Minelli. Gli altri eletti dovrebbero essere Eugenio Torrione ed Andrea Campotaro oppure Manuela Nasso.
Ore 18:57 - È quasi completato anche il conteggio delle preferenze. Manca ancora circa il 10% dei voti da esaminare per poter definire con maggiore certezza i nomi dei 35 consiglieri regionali.
Ore 18:30 - Completato lo spoglio dei voti. L'Union Valdôtaine (31,97% voti) avrà dodici consiglieri regionali, il centrodestra come coalizione ottiene 11 seggi (4 seggi per FdI, al 10,99%; 4 per FI, al 10,05%; 3 alla Lega, all'8,38%). Altri 6 seggi vanno alla lista Autonomisti di Centro (14,05%). PD e AVS avranno 3 seggi entrambi (rispettivamente 8,04% e 6,32%). Fuori dal Consiglio rimangono Valle d'Aosta Aperta e Valle d'Aosta Futura.
Ore 17:05 - Per quanto riguarda l'analisi delle preferenze, lo scrutinio è poco oltre la metà. I più votati al momento per lista sono quasi tutti consiglieri o assessori uscenti: Chiara Minelli per AVS (515), Renzo Testolin per l'UV (2.293), Jean-Pierre Guichardaz per il PD (351), Marco Carrel per Autonomisti di Centro (1.069), Massimo Lattanzi per FdI (376), Marco Sorbara per FI-Renaissance (619), Andrea Manfrin per la Lega VdA (783), Erika Guichardaz per VdA Aperta (318) e Diego Lucianaz per VdA Futura (295).
Ore 17:01 - Le operazioni di spoglio delle elezioni regionali si stanno avvicinando al termine per quanto riguarda i voti delle liste e i risultati delle scorse ore si sono consolidati. Con il 91,95% delle schede esaminate, l'UV ha il 31,5% dei voti, la coalizione di centrodestra il 29,7% (FdI all'11%, FI-Renaissance al 10,2, Lega l'8,4%) e gli Autonomisti di Centro sono al 14%. Il PD, attuale alleato degli autonomisti in Regione, è all'8,1%. Infine Alleanza Verdi Sinistra è al 6,4%, Valle d'Aosta Aperta al 5,6% e Valle d'Aosta Futura al 4,7% con il rischio di non entrare in Consiglio Valle.
Ore 16:35 - Completato lo spoglio delle 16.410 schede votate di Aosta. La coalizione del centrodestra raccoglie il 35,6% dei voti (Forza Italia-Renaissance al 15,4%, FdI all'11,9%, Lega VdA all'8,3%), l'Union Valdôtaine ottiene il 18,9%, poi Autonomisti di Centro al 13,9%, PD al 12,4%, AVS al 7,7%, Valle d'Aosta Aperta al 7% e Valle d'Aosta Futura al 4,4%.
Ore 16:19 - Spoglio concluso nel polo 1 Valdigne Mont Blanc. I risultati delle liste: UV 32,91%, FdI 16,35%, Autonomisti di Centro 14,99%, Lega VdA 8,91%, FI-Renaissance 8,70%, PD 5,95, Valle d'Aosta Futura 4,48%, Valle d'Aosta Aperta 4,11%, Alleanza Verdi Sinistra 3,59%.
Ore 16:05 - Iniziano ad arrivare alcuni risultati riferiti alle preferenze delle liste (intorno al 20% di schede scrutinate). I più votati al momento sono, lista per lista: Chiara Minelli per AVS, Renzo Testolin per l'UV, Jean-Pierre Guichardaz per il PD, Leonardo Lotto per Autonomisti di Centro, Massimo Lattanzi per Fratelli d'Italia, Marco Sorbara per FI-Renaissance, Andrea Manfrin per Lega VdA, Erika Guichardaz per Valle d'Aosta Aperta e Diego Lucianaz per Valle d'Aosta Futura.
Ore 15:55 - Anche nel polo 3 del Gran Combin lo spoglio si è concluso. La prima lista è l'UV con il 42% e la coalizione di centrodestra si ferma al 21,6% (FdI al 7,8%, FI al 7,4%, Lega al 6,5%); seguono Autonomisti di Centro al 13,56%, Valle d'Aosta Futura al 7,37%, Valle d'Aosta Aperta al 5,79%, Alleanza Verdi Sinistra al 4,88% e infine PD al 4,75%.
Ore 15:45 - L'83,34% dei voti (3451) è stato scrutinato nel polo 1 dell'Unité Valdigne Mont Blanc. Questi i risultati parziali: UV 32,6%, FdI 16,54%, Autonomisti di Centro 15,34%, Lega VdA 9,09%, FI-Renaissance 8,90%, PD 5,85%, Valle d'Aosta Futura 4,28%, Valle d'Aosta Aperta 3,99%, AVS 3,43%.
Ore 15:27: Ricorsi e controricorsi hanno contribuito ad abbassare l'affluenza, così come le liste uniche nei Comuni. Così Mauro Baccega (Forza Italia) ad Aostaoggi.it commentando i dati sull'affluenza alle urne in Valle d'Aosta. Quanto ai risultati delle varie liste, Baccega ha spiegato che gli esiti provvisori sono in linea con quanto previsto.
Ore 15:25 - Superata la soglia del 60% dei voti scrutinati a livello regionale. La coalizione di centrodestra è al 30%; l'Union Valdôtaine al 31,6%, gli Autonomisti di Centro al 14%, il PD quasi all'8%.
Ore 15:05 - «Il quadro generale è cambiato: c'è un rafforzamento dell'area di destra, al di là dello svuotamento di alcuni partiti a vantaggio di altri. Per quanto ci riguarda, è un dato che non ci conforta». Lo ha dichiarato ad Aostaoggi.it Raimondo Donzel (Valle d'Aosta Aperta) a commento dei risultati che stanno emergendo alle elezioni regionali in Valle d'Aosta. La lista VdA Aperta è attorno al 5-6% e rischia di non eleggere alcun componente in Consiglio Valle. «Speriamo fino all'ultimo voto. Siamo a rischio quorum e questo ci rammarica, comunque il fatto che il 5% degli elettori valdostani ci ha dato fiducia vuol dire che qualche messaggio importante lo avevamo».
A proposito della scarsa affluenza, Donzel indica come penalizzante anche la scelta di votare solo di domenica. Votare anche di lunedì «non avrebbe sconvolto il quadro, ma avrebbe dato una chance in più all'elettore».
Ore 14:51 - Al polo 5 dell'Unité Monte Cervino è stato scrutinato il 72,7% dei voti. I risultati parziali: UV 34,95%, Autonomisti di Centro 17,25%, Lega Vallée d'Aoste 11,5%, Fratelli d'Italia 9,64%, Forza Italia-Rassemblement 8,70%, Partito Democratico 5,05%, Alleanza Verdi Sinistra 4,66%, Valle d'Aosta Futura 4,48%, Valle d'Aosta Aperta 3,75%.
Ore 14:47 - Nel polo Unité Gran Combin sono state scrutinate finora tre quarti delle schede. L'UV incassa il 42,5% dei voti mentre la coalizione di centrodestra si ferma al 21,25%. La lista Autonomisti di Centro è al 13,61%, seguono Valle d'Aosta Futura al 6,83%, Valle d'Aosta Aperta al 5,97%, Alleanza Verdi Sinistra al 4,94% e Partito Democratico al 4,9%.
Ore 14:33 - Cento per cento di voti scrutinati (8.116) nel polo dell'Unité Gran Paradiso. I risultati: la coalizione del centrodestra è al 29,98% (tre voti contesi), l'Union Valdôtaine al 34,10%, gli Autonomisti di Centro al 13,38%, il Partito Democratico al 6,67%, Valle d'Aosta Aperta al 6,18%, Alleanza Verdi e Sinistra al 4,94% e infine Valle d'Aosta Futura al 4,74%.
Ore 14:08 - Oltre il 45% di voti scrutinati e la distanza tra la coalizione di centrodestra e l'Union Valdôtaine si assottiglia. La prima ha il 31% dei voti circa e il mouvement il 29%. A livello di liste, Autonomisti di Centro rimane la seconda più votata al 14,4% e Fratelli d'Italia supera di una sessantina di voti Forza Italia, entrambe all'11% circa.
Ore 13:54. Focus su Aosta. Nel capoluogo regionale siamo a oltre il 63% di schede scrutinate. In testa l'Union con il 19% con meno di 400 voti di vantaggio su Forza Italia-La Renaissance (15,4%). Il PD ottiene per il momento il 12,3% dei voti e Fratelli d'Italia il 12,1% con una differenza di una ventina di voti. La lista Autonomisti di Centro (Stella Alpina, Rassemblement Valdôtain, Pour l'Autonomie) è al 13,9%.
Ore 13:46 - Sono più di 25mila le schede scrutinate, poco meno del 40%. L'Union Valdôtaine sale al 28% e la coalizione del centrodestra è al 32% circa. Gli Autonomisti di Centro si confermano attorno al 14%, il PD (che fa parte della maggioranza uscente) è all'8,65%.
Ore 13:17 - «Il risultato ricalca gli umori che si respiravano prima delle elezioni». Così il sindaco uscente di Aosta Gianni Nuti commentando ad Aostaoggi.it i primi risultati delle elezioni regionali. «Fratelli d'Italia è salita sull'onda nazionale, poi c'è una importante affermazione di Forza Italia con una lista equilibrata e qualificata. La Lega si ridimensiona, come era previsto, senza però un tracollo perché rimane su standard simili ai sondaggi che avvicendano settimanalmente in Italia». Da evidenziare anche «un'affermazione degli Autonomisti di Centro buona, maggiore di quella che mi aspettavo, che fa da preludio ad una alleanza forte con l'UV».
Ore 13:05 - Un terzo dei voti è stato scrutinato. L'UV conferma di essere la lista più votata e si attesta attualmente attorno al 27%. Ipotizzando una riproposizione dell'attuale coalizione in Regione, le tre liste (UV, Autonomisti di Centro, PD) raggiungono poco più del 50% dei voti. La coalizione del Centrodestra è al 33% con FI al 12%, FdI all'11,5 e la Lega al 9,3%.
Ore 12:26 - Ad Aosta i risultati disponibili finora indicano un voto fortemente frammentato. L'UV è la lista più votata con il 19% seguito da Forza Italia-La Renaissance al 15,5%, Autonomisti di Centro al 14% e PD al 12,3%. A seguire: Fratelli d'Italia al 12%, Lega VdA all'8,1%, AVS al 7,6%, Valle d'Aosta Aperta al 7% e infine Valle d'Aosta Futura al 4,3%.
Ore 11:35 - Circa un quinto dei voti delle elezioni regionali sono stati scrutinati. La prima lista rimane l'Union Valdôtaine al 26% mentre la lista Autonomisti di Centro è sempre seconda al 14% circa. Per il centrodestra, Forza Italia è primo con quasi il 13 dei voti seguito da Fratelli d'Italia, all'11% circa, e la Lega che scende all'8,8%. Le altre liste: Partito Democratico al 9,6%, Valle d'Aosta Aperta al 6,6%, Alleanza Verdi Sinistra al 6,4%, Valle d'Aosta Futura al 4,4%.
Ore 11:00 - Poco più del 10% delle schede sono state scrutinate. L'Union Valdôtaine si aggira sul 30% confermandosi il primo movimento politico. La seconda lista per voti (circa il 13%) è Autonomisti di Centro che riunisce Stella Alpina, Rassemblement Valdôtain e Pour l'Autonomie. La coalizione di centrodestra (Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega) è attorno al 35%. Nessuno dunque al momento raggiunge la quota minima richiesta per il premio di maggioranza di 21 seggi.
Ore 10:35 - Arrivano i primissimi dati dai poli di scrutinio. I dati con 1.451 schede scrutinate: l'Union Valdotaine è la lista al momento più votata, al 33,7%, Autonomisti di Centro è al 13%, mentre le liste di centrodestra Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega VdA - unica coalizione presente a queste elezioni - sono tra il 10,5% e il 9,3% dei voti.
Ore 10:15 - Apriamo una parentesi sulle elezioni amministrative, il cui spoglio si svolgerà domani. Mancano ancora alcuni dati (anche quelli di Aosta), ma tra quelli disponibili ovunque l'affluenza è superiore al 40%, la soglia minima per i Comuni con lista unica affinché l'elezione sia valida.
Ore 9:42 - I risultati dello spoglio - ancora devono giungere i primi - arriveranno da otto sedi di polo di scrutinio. Le sedi sono situate ad Aosta, La Salle, Aymavilles, Valpelline, Pollein, Saint-Vincent, Verrès, Pont-Saint-Martin.
Ore 8:56 - Il calo dell'affluenza registrato a livello regionale è confermato ad Aosta, dove ha votato solo il 58,57% degli elettori rispetto al 65,18% del 2020. In altri Comuni la diminuzione dei votanti è ancora più consistente: a Champorcher per esempio sono dieci i punti percentuali di differenza, da 69,97 a 59,59% mentre a Brissogne il crollo è stato ancora più incisivo: dall'82,5 al 64,8%.
In alcuni Comuni il risultato dell'affluenza può essere collegato alle concomitanti elezioni comunali: la presenza di un'unica lista rispetto a cinque anni fa o la situazione contraria può aver spinto più o meno persone a recarsi ai seggi.
Ore 08:47 - Il primo dato rilevabile dalle elezioni regionali è quello sull'affluenza, ancora in calo. La partecipazione al voto si ferma al 62,98%, con 65.014 elettori che si sono recati ai seggi. Cinque anni fa, quando si votò solo per il Consiglio Valle, aveva votato il 70,50% degli elettori.
Ore 8:05 - Iniziano alle ore 8 le operazioni di scrutinio dei voti per il rinnovo del Consiglio regionale della Valle d'Aosta. Aostaoggi.it seguirà i risultati e i commenti al voto con questa diretta testuale e, dalle ore 10, con la diretta video.
Oggi saranno scrutinati solo i voti delle elezioni regionali. Lo scrutinio delle amministrative si svolgerà domani, martedì, dalle ore 8.