Regione e governo hanno raggiunto un accordo per modificare la legge regionale e sostituire la misura
La Giunta regionale della Valle d'Aosta ha ratificato la rinuncia del Consiglio dei ministri al ricorso per illegittimità costituzionale dell'indennità di attrattività regionale introdotta con l'art. 18 della legge di stabilità regionale del 2021 con l'obiettivo di contrastare la carenza di personale sanitario.
Sulla questione pendeva ancora un ricorso alla Corte Costituzionale. Il presidente della Corte a fine 2022 aveva rinviato a ruolo la discussione del giudizio nell'ambito di un procedimento che riguardava anche altri articoli della stessa legge. A quel punto Regione e governo si sono incontrati per raggiungere un accordo e dal quel confronto è scaturita l'abrogazione dell'indennità di attrattività e la sua sostituzione con una nuova misura, denominata indennità sanitaria temporanea.
Lo scorso mese di aprile il presidente del Consiglio dei ministri ha notificato la rinuncia al ricorso per l'art. 18 e ieri la Giunta regionale ha dato il proprio via libera alla decisione.
Clara Rossi
