La questione dei 500mila Euro chiesti ai Comuni valdostani è già stata sottoposta alla Corte Costituzionale
Il governo regionale della Valle d'Aosta ricorre al Tar del Lazio contro il decreto che chiede ai Comuni valdostani di versare poco meno di mezzo milione di Euro allo Stato.
L'atto contestato è il decreto sul riparto del concorso alla finanza pubblica che a livello nazionale, sia per il 2024 sia per il 2025, stabilisce il versamento di 100 milioni di euro ai Comuni e 50 milioni alle Province e Città metropolitane. Per quanto riguarda la nostra regione, ai sindaci è richiesto un importo aggiuntivo di 495.456 euro all'anno: uno sforzo economico che ha Regione ritiene in contrasto con le attribuzioni in materia di finanza locale, tanto da aver già sottoposto la questione di legittimità davanti alla Corte Costituzionale. Il giudizio è pendente e in attesa che la questione si definisca, la scadenza per versare il contributo è scaduta e non è stata rispettata. Da qui il ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio.
M.C.
