I consiglieri dei tre gruppi domani, 8 marzo, non parteciperanno al voto di sfiducia a Rollandin
AOSTA. I consiglieri regionali dei gruppi Uv, Pd-Svda e Stella Alpina Popolare Autonomista non prenderanno parte al voto della mozione di sfiducia costruttiva nei confronti dell presidente della Regione Augusto Rollandin. «La riunione del Consiglio è illegittima» hanno accusato gli esponenti delle tre forze politiche nel corso di una conferenza stampa convocata oggi, alla vigilia della seduta straordinaria dell'assemblea.
I tre gruppi avevano già espresso contrarietà alla convocazione del Consiglio regionale e dubbi sulla validità dell'eventuale atto di costituzione della nuova Giunta guidata da Pierluigi Marquis a causa dell'applicazione della Legge Severino per quattro consiglieri condannati.
La mozione di sfiducia da regolamento è approvata dalla maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati, per appello nominale. Quella presentata sabato scorso è firmata da sedici consiglieri regionali e, almeno sulla carta, dovrebbe avere il sostegno di 20 consiglieri (Alpe, M5s, Pnv, Sa, Uvp e gruppo misto).
redazione