Il documento presentato alle forze di maggioranza sarà approvato dalla Giunta domani, mercoledì
AOSTA. Un finanziamento di 35 milioni di Euro, riorganizzazione del personale e del gioco, rilancio della strutture alberghiere: sono questi i quattro punti alla base del piano di ristrutturazione aziendale del Casinò presentato alle forze di maggioranza.
Il piano traccia la strada che la società di Saint-Vincent dovrà seguire nei prossimi anni con un'indicazione sulla previsione dei ricavi e dei costi. I primi ovviamente dovranno salire e i secondi scendere.
Andiamo per punti. Il finanziamento pubblico, che in base alla norma può essere concesso solo in presenza di un contestuale piano di rilancio, vale 20 milioni di Euro che arriveranno dalle casse della Regione. Gli altri 15 milioni saranno garantiti dagli istituto di credito.
La dirigenza prevede per gli anni a venire ricavi in crescita: 63 milioni di euro quest'anno, 68 milioni il prossimo e 71 milioni nel 2019 per arrivare a 72 milioni di euro nel 2020. Per raggiungere questi obiettivi il management intende intervenire sia sulla casa da gioco riorganizzando il gioco, introducendo quello on line e potenziando il settore delle slot machines, sia sul settore alberghiero, dando a quest'ultimo nuovo slancio e incrementando il turismo congressuale.
Contestualmente le spese sono destinate a scendere e soprattutto il costo del lavoro: 42 milioni di Euro quest'anno, 37 milioni nel 2018 e 35 milioni nel 2019. Stando al piano di ristrutturazione ciò sarà possibile riorganizzando il personale, riducendo gli stipendi, ricorrendo ai prepensionamenti e introducendo una maggiore flessibilità.
Domani, mercoledì, la Giunta regionale approverà il piano. Secondo quanto riferito ieri dall'assessore alle società partecipate Albert Chatrian, il documento sarà subito inviato alle Commissioni competenti e contestualmente sarà illustrato alle organizzazioni sindacali prima del voto in Consiglio regionale previsto il 24 maggio.
Marco Camilli