Ok anche al trasferimento straordinario al Comune di Roisan
AOSTA. Il Consiglio regionale ha approvato questa sera, con 18 "sì" e 14 astensioni, il disegno di legge sugli enti locali che dispone tra l'altro il trasferimento straordinario di fondi al Comune di Roisan per scongiurare il dissesto.
«Il provvedimento - ha detto il relatore Fabbri (Uvp) - risponde all'esigenza di adeguare le disposizioni contenute nella legge regionale 54/1998 a quelle previste da nuove leggi regionali: in primis, la norma regionale 6/2014 che ha profondamente modificato l'assetto organizzativo e funzionale degli Enti locali con l'introduzione dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali, ma anche la legge regionale 1 del 2015 al fine di porre rimedio alle problematiche insorte in fase di applicazione della riforma del sistema elettorale valdostano».
Il presidente della Regione Marquis lo ha definito «un disegno di legge importante». A proposito del trasferimento a favore del Comune di Roisan Marquis ha confermato che «il fondo di premialità non verrà toccato e quindi i Comuni avranno le stesse disponibilità di importi già previsti per ciascuno, che erano già stati assegnati ma congelati nella prima fase. Non andrà quindi a interferire sulle disponibilità del 2017 del Cpel».
Il consigliere del Pd-Svda Paolo Cretier ha invece criticato il ddl definendo «un'operazione mal curata e pasticciata presentare in Aula un ulteriore emendamento. Avremmo preferito valutare con più calma, anche con un doveroso passaggio al CPEL. Esprimo perplessità anche per quanto attiene al reperimento delle risorse: la scelta avrebbe potuto essere diversa. Le risorse sono state trovate attraverso economie tecniche e sull'armonizzazione dei bilanci; quindi non vengono aggiunte delle somme, sono solo spostate. Oggi tocca a Roisan, ma non è detto che in futuro non succeda ad altri Comuni e saranno necessarie ulteriori modifiche normative.»
redazione