Il progetto educativo ha coinvolto 48 studenti oltre a docenti e tutor
All'istituto tecnico professionale regionale "Corrado Gex" di Aosta si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione di un concorso sull’anti microbico-resistenza promosso dall'amministrazione regionale e dall'Azienda Usl.
Il progetto ha preso il via nel 2024 con il percorso educativo “Smartphone e tech-devices – Come difendersi dalle fake news? Conosci l’antibioticoresistenza?”, rivolto a tutor, docenti e studenti di ogni ordine e grado per spiegare il corretto uso degli antibiotici, come si previene la resistenza agli antibiotici in ambito umano e veterinario, i rischi legati all'automedicazione e anche il contrasto alle fake news.
Nel 2025 il progetto si è arricchito di un concorso creativo interno che ha coinvolto tre classi dell’indirizzo sociosanitario dell’ITPR (48 studenti). I partecipanti hanno realizzato diversi contenuti a tema tra cui video reels, disegni, presentazioni, utilizzando linguaggi comunicativi innovativi, orientati in particolare al pubblico giovanile. Il materiale sarà pubblicato sul sito Usl e presentato durante il Cactus Film Festival 2025.
I tre gruppi vincitori hanno ricevuto un premio in denaro destinato a finalità didattiche in ambito scientifico e di prevenzione.
Le referenti dell'Azienda Usl Elisa Perri e Sandra Ganio commentano: «Questo progetto ha rappresentato una straordinaria occasione per portare i temi della prevenzione nelle scuole con un linguaggio accessibile e coinvolgente. Vedere l’entusiasmo e la qualità dei materiali realizzati è stato emozionante: significa che la formazione non solo è stata recepita, ma anche rielaborata in modo creativo e consapevole. L’antimicrobico-resistenza è una sfida attuale che possiamo affrontare solo con il contributo informato e attivo delle nuove generazioni. Un sentito ringraziamento va alla Sovrintendenza agli studi, sempre attenta a temi così importanti per la comunità, alla Dirigente scolastica, ai docenti e a tutti gli studenti dell’Istituto Corrado Gex per l’impegno, l’attenzione e la partecipazione dimostrata su un tema di così grande rilevanza per la salute pubblica».
E.G.
