Le autorizzazioni contestate anche dal Comitato per la salvaguardia del lago di Lod prevede la realizzazione di due impianti
Legambiente Valle d'Aosta annuncia di aver presentato un ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche di Roma per l'annullamento della concessione regionale per realizzare delle centraline idroelettriche a Chamois. L'iniziativa è stata decisa insieme al neonato Comitato per la salvaguardia del lago di Lod e dell'ambiente.
L'associazione ambientalista teme che il lago di Lod sia utilizzato come «una vasca di accumulo a servizio di un progetto di costruzione di due centrali idroelettriche. Una concessione rilasciata dalla Regione ad un imprenditore dell'idroelettrico prevede infatti che, con le acque prelevate dal torrente Chamois, il lago venga riempito e svuotato per i suoi due terzi ogni giorno, per poter turbinare nelle ore in cui la vendita dell'energia procura un maggior profitto».
Il progetto in questione «snaturerebbe l'equilibrio naturalistico e paesaggistico del lago», afferma ancora Legambiente.
E.G.