Le Funzioni Pubbliche di Cgil, Cisl e Uil: 'era un atto dovuto'
AOSTA. C'è soddisfazione da parte dei sindacati della Funzione Pubblica per l'approvazione della indennità Covid a favore dei lavoratori dell'Usl valdostana coinvolti nell'emergenza sanitaria. "È un punto su cui le organizzazioni sindacali si sono battute con tenacia dal mese aprile", sottolineano Cgil, Cisl e Uil. "Stessa cosa per un analogo premio per le operatrici delle microcomunità".
L'indennità una tantum era stata bocciata lunedì scorso dal Consiglio Valle, ma ieri è stata rivotata e approvata insieme al resto della legge sulla terza tranche di interventi per sostenere l'economia. Sarà l'Usl insieme alla Regione ed alle organizzazioni sindacali a definire le modalità di erogazione.
"Quello che è accaduto lunedì scorso in Consiglio Valle è stato un passaggio sconcertante - commentano le Funzioni Pubbliche -. Un corto circuito, quello di lunedì, che ci ha preoccupati non poco. Il bonus ai lavoratori dell'Usl, così come per i servizi anziani, tutti indistintamente in prima linea nell'emergenza Covid 19, era un atto dovuto e i lavoratori non meritavano un affronto di quel tipo".
redazione