Fit Cisl Valle d'Aosta chiede l'adeguamento salariale degli operatori
Fit Cisl ha proclamato lo stato di agitazione per i dipendenti di Gsa, Gruppo Servizi Associati, che operano al Tunnel del Monte Bianco. Alla base delle frizioni tra sindacato e società c'è il salario «ormai fermo dal 2010 e non più aggiornato al caro vita».
La sollecitazione per l'adeguamento salariale rivolta a Gsa «è rimasta inascoltata», dice in una nota il segretario di Fit Cisl Valle d'Aosta, Domenico Crea. «Abbiamo compiuto molteplici passaggi di interlocuzione con l'azienda. Sforzi che, purtroppo, non hanno portato ad alcun risultato».
Lo stato di agitazione per la giornata del 12 agosto riguarda i lavoratori del servizio anticendio e primo soccorso al Tunnel del Monte Bianco.
«Essendo il servizio fornito essenziale per una realtà strategica quale una galleria che risulta essere di confine tra Italia e Francia, - conclude Crea - i lavoratori in servizio risultano di fatto precettati, ma l'intento è quello di evidenziare all’opinione pubblica, per il tramite degli organi di informazione, questa situazione decisamente grave. Si indice uno stato di agitazione quale ultima forma funzionale a fare rientrare dalla propria linea la Gsa, conclusiva azione di apertura prima della prospettiva dello sciopero».
E.G.