Importo massimo rivisto al rialzo, obbligo di sede in Valle d'Aosta e divieto di barriere architettoniche
Cambiano le modalità con cui il Consiglio regionale della Valle d'Aosta concederà il proprio patrocinio a iniziative e manifestazioni. I nuovi criteri, approvati nei giorni scorsi dall'Ufficio di presidenza, saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale del 2 novembre e riguardano i contributi e le compartecipazione a eventi artistici, scientifici, sociali, sportivi, ambientali, economici, educativi che si svolgono in Valle d'Aosta.
La novità principale è il divieto di cumulo con altri contributi concessi dalla Regione. Una iniziativa che ha già ottenuto altre forme di sostegno economico da parte dell'Amministrazione regionale non potrà beneficiare anche di patrocini dell'Assemblea valdostana. Inoltre enti, associazioni, comitati, istituzioni e altre organizzazione private senza scopo di lucro per poter ottenere il sostegno del Consiglio regionale dovranno avere sede in Valle d'Aosta. Modificato anche l'importo massimo della compartecipazione economica che d'ora in poi potrà arrivare a 20.000 euro con una copertura rispetto al disavanzo preventivato tra il 50 e il 100% (o tra il 30 e il 50% nel caso di iniziative proposte da Comuni, Unités, pro loco e enti strumentali della Regione).
Tra gli altri requisiti essenziali per l'ottenimento della compartecipazione, l'Ufficio di Presidenza ha stabilito che «non vi devono essere barriere architettoniche negli spazi sede di eventi (a eccezione di quelli che per loro natura o caratteristica si svolgono in luoghi con accessibilità limitata)».
I termini per le domande: entro il 12 novembre 2021 per le iniziative in calendario tra gennaio e marzo 2020; entro l'11 febbraio per gli eventi tra aprile e giugno; entro il 15 aprile per gli eventi di luglio, agosto e settembre e, infine, entro il 15 luglio per le iniziative che si svolgeranno tra ottobre e dicembre 2022. Le domande vanno trasmesse via pec o consegnate a mano all'archivio del Consiglio.
E.G.