'Lavori di ampliamento fermi da due anni. Degli impegni presi in Consiglio regionale non c'è traccia'
Ad un anno dalla votazione in Consiglio regionale favorevole all'ampliamento dell'ospedale di Aosta (22 voti a favore e 13 contrari) nulla è cambiato. Lo afferma in una nota il comitato Vallée Santé, critico rispetto al progetto dell'ingrandimento del complesso ospedaliero Parini.
Dall'approvazione della risoluzione, il 12 maggio 2021, è accaduto «concretamente "il nulla" se si escludono la decisione di riprendere i lavori di ampliamento (fermi da oltre due anni) mantenendo un Museo sotto l'eventuale nuova Ala e l'attivazione del tavolo di lavoro con il Comune di Aosta che, comunque, al momento non ha prodotto decisioni operative», dichiara il comitato.
«Della nuova compatibilità tecnico-progettuale ed economica non c’è traccia - prosegue la nota di Vallée Santé - e neppure dei passaggi che si dovevano compiere in base alla successiva delibera della Giunta Regionale del 20 settembre 2021 e cioè: l'acquisizione dei pareri degli Enti da coinvolgere in sede di Conferenza dei Servizi; la necessita di aggiornamento del Decreto n. 224 del 20 maggio 2013 del Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta che costituisce concessione edilizia;
l'aggiornamento delle diverse tipologie di dotazioni prescritte nel Documento Preliminare di Progettazione (DPP), anche sulla base dei nuovi dati sanitari utilizzati per l'analisi costi/benefici».
Il comitato cita inoltre i mancati obiettivi ritenuti realizzabili nel 2021 da parte della società Coup e ricorda che, secondo il Piano della salute, «la realizzazione del Nuovo Presidio Ospedaliero, completato anche della parte ristrutturata dell'attuale Parini, richiederà un tempo non inferiore ad 8 anni».
A fronte di tutto ciò, conclude il comitato, «si possono (crediamo) capire tutte le nostre perplessità di vedere realizzato il nuovo intervento prima del 2030. Intervento che, comunque, a nostro avviso resterebbe un "taccone" di scarsa efficacia per una Sanità in rapido cambiamento meritevole di attenzioni e progettazioni ben diverse».
C.R.