Il personale amministrativo è fortemente sotto organico. «Così si rischia la paralisi»
A causa della carenza di personale amministrativo che lavora al Tribunale di Aosta «il regolare svolgimento dei procedimenti civili e penali rischia di interrompersi e, comunque, di rallentare grandemente». Lo segnala l'Ordine degli avvocati della Valle d'Aosta chiedendo soluzioni a un problema che può essere ormai considerato cronico.
A Palazzo di giustizia, tra personale mancante o distaccato, sono di fatto coperti solo 21 dei 35 posti previsti per gli amministrativi. I funzionari con potere di firma, indispensabili per garantire lo svolgimento dei procedimenti, sono appena 2 su 6 e uno andrà presto in pensione. Eppure, spiega l'Ordine, un concorso per 7 posti di funzionario pubblicato era stato pubblicato in G.U. a febbraio 2020 nell'ambito delle Norme di attuazione dello statuto speciale della Valle d’Aosta, ma «inspiegabilmente» ancora non si è svolto.
«Tale situazione rischia di paralizzare l'attività del Tribunale, che si colloca ai primi posti, nel panorama nazionale, per quanto riguarda i tempi di conclusione dei procedimenti», avvertono gli avvocati della Valle d'Aosta. La «paralisi degli Uffici Giudiziari di Aosta avrà gravi conseguenze sulla vita e sull’attività dei cittadini e delle imprese valdostane, rallentando la definizione dei contenziosi e impedendo la tutela dei diritti sia civili, che sociali ed economici».
redazione