Eletto dall'assemblea sezionale. «Mi è stato chiesto di continuare: per spirito di servizio non ho saputo dire di no»
Carlo Bionaz rimane alla guida della sezione Alpini della Valle d'Aosta. A 77 anni, è stato confermato in occasione dell'assemblea sezionale che si è svolta a Hône.
«Lo scorso anno - il commento di Bionaz - gli impegni organizzativi sono stati faticosi e sia il nostro Centenario sia il 25° Raduno del Primo Raggruppamento hanno richiesto una mia presenza costante e continua. Il Consiglio e tanti Alpini mi hanno aiutato, e non finirò di essere loro grato, ma ho speso molte energie nervose perché le decisioni da assumere erano tante e spesso non facili, per cui pensavo proprio di poter meritare un po' di riposo». Ma così non sarà. «Mi è stato chiesto di continuare - spiega - ed alla fine, per spirito di servizio, non ho saputo dire di no. Spero di avere forze ed energie sufficienti per guidare l'Ana e faccio molto affidamento sull'aiuto che mi daranno sia il nuovo vicario, sia il Consiglio di presidenza. Abbiamo iniziato "La Marcia per un altro Secolo" e dobbiamo consolidare la casa che accoglierà i nostri successori».
Ancora Bionaz: «Abbiamo bisogno di energie fresche, di idee, progetti per dare sempre maggiore consistenza ai nostri interventi solidali» come l'operazione Stella Alpina che ritornerà a fine giugno ritorna in tutta la Valle d'Aosta.
La riunione sezionale è servita anche per scegliere i delegati dell'assemblea nazionale delle Penne Nere che si terrà a Milano il 26 maggio. Oltre al presidente Bionaz ci saranno Renzo Maritan (Gruppo di Pré-Saint-Didier), Valter Chentre (Saint-Pierre), Valter Ferrere (Sarre Chesallet), Gabriele Vaudan (Bionaz), Marcello Merivot (Pollein) e Pierfranco Fosson (Brusson).
Clara Rossi
