Il sindacato autonomo dei vigili del fuoco promuove la norma, ma ricorda: il lavoro è solo all'inizio
«Bene la nascita del Comparto, ma il lavoro è solo all’inizio». Così il sindacato autonomo dei vigili del fuoco Conapo commenta l'istituzione del nuovo Comparto di sicurezza e soccorso per quanto riguarda la Valle d'Aosta.
La legge votata questa settimana dal Consiglio Valle è considerata dal segretario regionale Roberto Uva «un primo importante passo verso la costruzione di una meritata dignità retributiva per chi assicura il soccorso pubblico in Valle d’Aosta, ma, per fare un’analogia, ricordiamo che si tratta solo dell'approvazione del progetto di costruzione di una casa». La norma quindi soddisfa il sindacato autonomo, il quale però sottolinea come rimangano ancora da risolvere le questioni del trattamento previdenziale e dell'ordinamento del Corpo regionale dei vigili del fuoco. Entrambi i temi dovranno essere affrontati dalla Commissione Paritetica Stato - Regione.
Il segretario regionale Uva ricorda poi la questione sui servizi Antincendio. «Il precedente presidente (della Regione, ndr) Lavevaz, cui vanno i nostri ringraziamenti per l'avvio dei lavori, istituì anche un gruppo di lavoro tecnico dedicato alla revisione della norma e confronto con quelle nazionali e il risultato anticipava il quadro reso ora possibile dalla norma appena approvata: speriamo che anche questo dossier venga affrontato con la stessa solerzia dimostrata anche da Testolin, affinché si possano risolvere questioni importanti come i passaggi di ruolo e la conseguente carenza di personale».
Clara Rossi
