Il Riesame nega la scarcerazione chiesta dal difensore del Finanziere in servizio ad Aosta
AOSTA. Rimane in carcere Antonio Russo, il Finanziere in servizio ad Aosta arrestato tre settimane fa dai suoi colleghi con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico. L'avvocato difensore del maresciallo, ora recluso a Verbania, ha presentato un'istanza di scarcerazione che il Tribunale del riesame di Torino ha respinto.
Una richiesta analoga, per gli arresti domiciliari, era già stata negata dal gip qualche giorno fa.
Come riferito dalla Guardia di finanza di Aosta in occasione dell'arresto, durante le indagini sui supporti informatici sequestrati a Russo è stato rinvenuto «copioso materiale pornografico con immagini inequivocabilmente riferito a minorenni» e «file di testo contenenti i percorsi per raggiungere siti del dark web».
M.C.