Alcuni bar e ristoranti della Valle d'Aosta hanno aderito a #ioapro1501
AOSTA. Locali aperti in violazione dei Dpcm per contestare le chiusure forzate, le difficoltà economiche e la costante incertezza che crea disperazione. La manifestazione #ioapro1501 si è svolta ieri anche in Valle d'Aosta.
Alcuni titolari di attività di ristorazione valdostane hanno deciso di partecipare all'iniziativa ben consapevoli del rischio di ricevere delle multe, che infatti sono puntualmente arrivate.
I carabinieri di Aosta riferiscono di tre locali sanzionati, uno dei quali situato a Nus, l'altro a Pont-Saint-Martin e l'ultimo a Verrayes. Risultano anche ventidue persone identificate e a loro volta multate per essersi trattenute nei locali a consumare dopo le ore 18, in contrasto con i divieti attuali.
Dall’entrata in vigore delle prime restrizioni ad ottobre - spiega l'Arma - i carabinieri hanno controllato 3.780 persone e 778 esercizi commerciali e sanzionando 81 soggetti più 19 esercizi commerciali.
M.C.