Undici persone coinvolte compreso il presidente Rosset
La nomina dell'addetto stampa della Chambre Valdôtaine des entreprises et des activités libérales è al centro di accertamenti condotti dalla procura regionale della Corte dei conti. Il presidente della Chambre e altre dieci persone hanno ricevuto un invito a dedurre per spiegare le motivazioni della nomina che sarebbe illegittima e avrebbe originato un danno di circa 250 mila euro.
La contestazione della procura contabile è riferita ai contratti a tempo determinato rinnovati tra il 2012 e il 2018 a Fabrizio Perosillo, a tutt'oggi addetto stampa dell'ente, nonostante l'assenza del requisito del titolo di laurea.
Il danno erariale è contestato, a vario titolo, al presidente della camera di commercio valdostana Nicola Rosset, da poco nominato anche presidente di Finaosta; ai componenti delle Giunte camerali Graziano Dominidiato, Pierantono Genestrone, Pierluigi Genta, Giulio Grosjacques, Ezio Mossoni, Silvana Perucca, Franco Roberto Sapia ed Elena Martina Vesan e alle dirigenti Claudia Nardon e Jeannette Pia Grosjacques.
M.C.