Gli accertamenti sui prodotti con presunti segni mendaci proseguono
Il tribunale del Riesame ha dissequestrato gran parte delle bottiglie di alcolici sequestrate nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza a inizio mese con il sospetto di essere "made in Valle d'Aosta" soltanto in etichetta, ma non nella realtà.
Ad annunciarlo è la Savio Srl che ha subito il sequestro di numerose bottiglie di vodka Jelzin e whisky Kelvin Bridge, il cui contenuto sarebbe importato dall'estero e soltanto imbottigliato in Italia, e quindi riporterebbero etichette mendaci.
«Il tribunale del Riesame ha disposto il dissequestro di tutti i prodotti tranne 50 campioni assortiti trattenuti per il prosieguo della pratica», afferma l'azienda di Châtillon.
«Sicuramente è stato un peccato perdere le vendite della Fiera di Sant’Orso e dei giorni di Pasqua, ma senz’altro ci rifaremo avendo posto tra gli obiettivi principali del 2022 una crescita del 25% rispetto al 2019 del mercato locale», commenta l'amministratore delegato Marco Savio.
M.C.